Storia

 

La Casa di Riposo di Somaglia fu fondata nel 1844 per volontà del Conte Carlo Augusto Cavazzi della Somaglia come “Ospitale per la cura degli ammalati miserabili della parrocchia” con sei posti letto. Alla morte del Conte, la moglie Contessa Teresa Vigoni per espressa volontà del defunto, continuò a corrispondere alll'istituzione il contributo annuo già devoluto dal marito. In onore di Teresa Vigoni Della Somaglia in seguito l'istituto ne prese il  nome. Nell'anno 1881 il Conte firmò una convenzione con la Madre suor Laquette, Visitatrice provinciale di Torino delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, per l'affidamentodei servizi e dell'assistenza a tre suore. La presenza di queste Suore si è protratta fino al 1996.

Nell’anno 1889 con Regio Decreto a firma Umberto I° fu eretto a Ente Morale con regolare stauto.L'ammistrazione dell'"Ospedale", per volonta della Contessa, era affidata al Parroco Pro-tempore di Somaglia, ad un Conte Della Somaglia con possedimenti in questo comune e da un membro della locale Congregazione di Carità eletto dal Consiglio Comunale in apposita seduta. Negli anni 90 la Famiglia Cavazzi della Somaglia ha rinunciatoalla carica ereditaria a membro del Consiglio dell'Ente. Conseguentemente nel 1992 è stato approvato un nuovo statutoche prevede l'aumento dei componenti del Consiglio d'Amministrazionea cinque: due nominati dalla Parocchia di Somaglia, uno dalla Parrocchia di San Martino Pizzolano e due dal Comune di Somaglia.

 Nel 1935 il cav. Pietro Tedesi, capomastro, iniziò la costruzione di un fabbricato su un’area dei Conti Cavazzi attigua all’ “Ospitale” comprendente dieci vani con due “cameroni” forniti di sette letti ciascuno e un consultorio pediatrico. L’immobile fu allora destinato a Casa di ricovero per vecchi ed inabili, con il nome di “Padiglione Giovanna Tedesi Checchi”, madre del cav. Pietro Tedesi alla cui memoria il figlio l’aveva dedicata. L’edificio venne donato con rogito notarile il 3 agosto 1936 ed inaugurato il 4 novembre dello stesso anno. Nel 1950 fu avviato il rinnovo della cucina e di due saloni per laboratorio e ritrovo delle ragazze del paese. L’Istituto si sviluppò fino a raggiungere una capacità ricettiva di trenta posti letto; nel 1958 i posti letto salgono a cinquantacinque, suddivisi in camere a due e quattro letti con servizi igienici, acqua calda e fredda. Negli anni ’80 un’ala venne ristrutturata e ampliata con la costruzione di n. 8 camere a due letti dotate di servizi in camera, due nuove sale da pranzo, due infermerie, una palestra, una nuova cucina e una nuova lavanderia.

Alla fine degli anni ottanta, a seguito della Legge 67/88 e D.M. 321/89, il Consiglio di Amministrazione allora presieduto dal cav. Virginio Lucchini, decide di adeguare la struttura agli standard previsti dal Piano Socio Assistenziale approvato dalla Legge Regionale n.1/86. Il progetto esecutivo per detto adeguamento è stato redatto dall’arch. Carlo Maria Invernizzi di Milano. I lavori sono stati appaltati in data 27.09.1996 e nella primavera del 1997 si diede inizio alla costruzione delle nuova ala nord per n. 60 posti letto, nel 1999 si trasferirono gli Ospiti nella nuova struttura e si demolì tutta la vecchia Casa di Riposo riedificandola secondo moderni criteri, creando un nuovo nucleo, ala sud, con 14 posti letto convenzionati, n. 3 posti letto non convenzionati, gli uffici, e servizi vari. Tutti i lavori di ristrutturazione ed ampliamento sono terminati l’11.08.2001.

L’attuale struttura è ora composta da cinque nuclei su due piani ed ha una capacità ricettiva di 77 Ospiti.

Dal 01.01.2004, con provvedimento della Giunta Regionale della Lombardia (D.G.R. n.7/15914 del 30.12.2003, pubblicata sul B.U.R.L. n. 04 del 19.01.2004, Serie Ordinaria) lPAB “Casa di Riposo – Struttura Protetta Vigoni della Somaglia” ha acquisito personalità giuridica di diritto privato.

La nuova denominazione dell’Ente, che ai sensi di Legge subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo all’IPAB e prosegue nella propria attività istituzionale, è la seguente:

FONDAZIONE VIGONI DELLA SOMAGLIA – ONLUS

Con provvedimento della Giunta Regionale della Lombardia (D.G.R. n. 9/395 del 05.08.2010, pubblicata sul B.U.R.L. n. 34 del 23.08.2010, Serie Ordinaria) la Fondazione ha ottenuto l’accreditamento dell’ultimo posto letto autorizzato ma non convenzionato del nucleo ala sud.

Dal 06.09.2010, la Fondazione ha tutti i n. 77 posti letto accreditati.